Fonte: Earth Riot
Apri la bocca, chiudi gli occhi… voltati mentre li uccidiamo!
Manca solo quest’ultima parte al video promosso dall’associazione
Compassion in World Farming Italia in merito alla campagna “Non nel mio
piatto” lanciata di recente e mirata a sensibilizzare il consumatore
sulle condizioni degli animali negli allevamenti intensivi attraverso un
lavoro di ipocrisia e la strumentalizzazione di termini privati di ogni
significato e valore, come “sostenibilità” e “benessere animale”.
"I campi di lavoro forzati non sono poi cosi' male. Ce ne hanno fatto visitare uno al corso di addestramento di base. Ci sono le docce, e letti con i materassi, e attività ricreative come la pallavolo. Attività artistiche. Si possono coltivare hobby come l'artigianato, ha presente? Per esempio, fare candele. A mano. E i familiari possono mandare pacchi, e una volta al mese loro o gli amici possono venire a trovarla - Aggiunse: - E si può professare la propria fede nella propria chiesa preferita.
Jason disse, sardonico: - La mia chiesa preferita è il mondo libero, all'aperto." (Philip K. Dick)