Da Equanimal / Igualdad Animal
L'8
giugno gli attivisti di Igualdad Animal / Animal Equality e
dell'organizzazione Equanimal, hanno riscattato 72 galline da un
allevamento biologico nei Paesi Baschi.
In
un primo momento le galline sarebbero dovute essere 50, ma alla fine se
ne sono aggiunte 22 più del previsto, ed è stato così possibile salvare
72 individui da morte certa. Per l'allevatore non erano altro che mezzi
da sfruttare finché produttivi, e da eliminare quando non più
redditizi. Se Igualdad Animal / Animal Equality e Equanimal non
si fossero preoccupate di salvarli e di dar loro la possibilità di una
vita diversa, sarebbero stati tutti uccisi.
In Spagna, oltre 47 milioni di galline vengono sfruttate per soddisfare la domanda di uova e la realtà italiana non è poi così diversa; nel nostro paese sono oltre 50 milioni le galline ovaiole uccise ogni anno. Altrettanti pulcini maschi sono vittime, spesso dimenticate, di questo consumo: non destinati dall'uomo a diventare carne e non predisposti dalla natura a produrre uova, vengono eliminati alla nascita, macellati, schiacciati vivi o gasati.
Queste 72 galline sono state ospitate nei rifugi El Hogar de Luci e Wings of Heart: qui potranno finalmente essere libere da qualsiasi forma di sfruttamento.
Nessuno
dei 72 animali liberati è stato comprato perché un individuo non può
avere un costo, perché se lo avesse significherebbe utilizzare la logica
di chi misura il valore di qualcuno in base a ciò che è capace di
produrre. Pagare per un individuo non significa liberarlo perché per
quello che si porta via ce ne saranno altri per i quali comincerà una
vita di prigionia, e questo anche a causa del sostegno economico che
abbiamo fornito all'allevatore. Un atto di liberazione porta
nell'immediato la libertà di chi ce l'ha fatta ma deve essere un gesto
di speranza per tutti coloro che sono ancora rinchiusi.
Da oggi per 72 individui inizia una nuova vita.
Grazie a tutti coloro che hanno reso questa liberazione possibile.